Up [12] Echeveria Agavoides Crestata Prev Next Slideshow

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Habitat:
E. agavoides è originario di San Luis Potosi, nel Messico centrale. La forma crestata ha origine da giardino..

Descrizione:E. agavoides è una succulenta appartenente alla famiglia botanica delle Crassulaceae. La pianta è senza stelo e senza spine e presenta una fitta rosetta di foglie che possono raggiungere un diametro di 20 cm. Le foglie sono carnose, piatte, da obovate a lanceolate, adpresse, appuntite all'apice, di colore verde opaco con punte rossastre. La forma crestata di solito cresce a forma di ventaglio e può ramificarsi alla base. La fioritura avviene in tarda primavera e all'inizio dell'estate e la fioritura è sostenuta da lunghi steli lunghi fino a 50 cm; i fiori sono sottili, a forma di campana, dal rosa brillante al rosso e la pianta cambia tonalità a seconda dell'esposizione al sole.

Coltivazione:E. è un ibrido raro, facile da coltivare. La migliore esposizione al sole è la luce in ombra e alla pianta non piacciono le temperature inferiori a 10 °C, quindi doveva essere posizionata all'interno. Il terreno va mescolato con pomice, argilla e terriccio per permettere il drenaggio e prevenire il marciume radicale, la pianta è infatti incline. Ricordarsi di utilizzare una pentola perforante per drenare l'acqua in eccesso. Le annaffiature possono essere effettuate con regolarità da marzo a novembre: durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta (ogni 7 giorni), controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente; in inverno è opportuno interrompere le annaffiature per permettere alla pianta di entrare in dormienza. Se si desidera una crescita più rapida e rigogliosa è possibile concimare la pianta una volta al mese durante la stagione vegetativa con i concimi specifici per cactus; smettere di concimare per tutto l'inverno. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta, puoi rinvasare la pianta in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato all'inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo e fresco. E' importante eliminare le foglie morte che cadono alla base del fusto perché altrimenti l'alto livello di umidità aumenta gli attacchi dei parassiti, le Echeverie infatti sono suscettibili alle cocciniglie.

Propagazione:
Le echeveria sono una delle piante grasse più facili da propagare. Essendo un ibrido, per non perdere le caratteristiche della pianta, la propagazione si può fare solo per talea. Tagliando puoi usare le talee di foglie durante la primavera. Tagliare le foglie il più vicino possibile al gambo e poi lasciarle asciugare; dopo qualche giorno la superficie del taglio si asciugherà e si formerà un callo, quindi adagiate la talea in un impasto di sabbia, terriccio e pomice. Per aumentare il successo della propagazione puoi tagliare due o più foglie contemporaneamente. Per Echeverias, è consigliato per talea, temperature intorno ai 20 °C.

Curiosità:Il nome “Echeveria” deriva da Atanasio Echeverria, naturalista, botanico e artista messicano della fine del 1700 che dipinse e collaborò alla scoperta e alla catalogazione della flora naturale del Messico. La forma crestata è una mutazione naturale avvenuta nella popolazione di E. agavoides e che è stata selezionata e propagata vegetativamente

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