Descrizione:
La Crassula
ovata è un arbusto con fusti eretti, tozzi, nodosi, molto
ramificati, che possono raggiungere i 2 metri di altezza e
spesso sono nudi alla base, con una fitta chioma sulla
sommità. Con l'età l'aspetto bitorzoluto del tronco e la
peculiare disposizione apicale delle foglie lo fanno
sembrare un albero antico e strano. I rami più giovani sono
succulenti e grigio-verdi. Le foglie hanno un colore verde
scuro intenso, spesso con una sfumatura di rosso ai bordi.
Sono lunghe 3-5 centimetri e larghe 2-3 centimetri,
ellittiche o ovate, disposte a coppie opposte come nelle
altre Crassule.
Le fioriture sono abbondanti e si verificano, nel suo
habitat naturale, in giugno-agosto, quando in Sud Africa è
inverno. Nell'emisfero settentrionale la fioritura avviene
in inverno, da dicembre a febbraio. Le infiorescenze sono
teste arrotondate (tirsi) con molti fiori stellati, a 5
petali, bianchi con una sfumatura rosata al centro..
Coltivazione:
La Crassula ovata è una pianta robusta e a crescita rapida,
non così difficile da coltivare. È la pianta ideale per un
giardino ghiaioso e roccioso. Come altre Crassula necessita
di un substrato sabbioso ben drenante e di una posizione
soleggiata (ma non subito dietro un vetro, ad esempio sul
davanzale di una finestra: meglio che all'aperto in una
posizione soleggiata). Tollera il freddo (minimo -1ºC), i
climi ventosi e secchi. Per aumentare la tolleranza al
freddo è meglio sospendere quasi le annaffiature in inverno.
Durante la fase vegetativa, in primavera ed estate,
annaffiare moderatamente ma sempre aspettando che il terreno
si asciughi prima di ogni intervento.
Propagazione:
La propagazione può essere facilmente realizzata per
talea di fusto o talea di foglia da radicare in
estate in un substrato sabbioso. E' possibile
utilizzare anche semi, da seminare in Primavera,
Estate, Autunno...
Curiosità:
Foglie e radici di Crassula portulacea sono
utilizzate dalle popolazioni locali come
fonte di cibo e rimedio contro l'epilessia e
la diarrea (foglie). Le radici vengono cotte
e mangiate insieme al latte. In Germania,
USA ed Estremo Oriente si ritiene che questa
pianta porti denaro e fortuna, ecco perché
si chiama “Money tree” o “Penny plant”.